Oggi, grazie alle nuove tecnologie per la lavorazione dei materiali lapidei e alla creatività di designer e artisti, è possibile modellare la pietra per creare oggetti ed ambienti totalmente nuovi e unici. A rappresentare questo connubio tra tecnologia e arte è andato in scena anche quest’anno la mostra Italian Stone Theater durante Marmomac 2018.
Donatoni Macchine crede nella ricerca continua e nello sviluppo di tecnologie innovative; per questo ha voluto partecipare anche a questa edizione 2018 e lo ha fatto grazie a Vicentina Marmi, Cave Gamba e alla Designer internazionale Elena Salmistraro con il progetto Marea, “una sorta di quadro su una lastra a macchia aperta, quasi come fosse un moderno graffito preistorico, l’acqua, il mare con le sue maree si è trasformato nel soggetto del mio dipinto, dando vita a forme e decorazioni affascinanti e contemporanee” (cit. E.Salmistraro).
La creazione è costituita da una parete a macchia aperta, una vasca e un lavabo, tutti lavorati con le macchine ed il software di Donatoni Macchine. La particolarità realizzativa dei 3 componenti sta nella resa del moto ondoso delle maree mediante la realizzazione di fresature continue lungo tutte le superfici. La precisione dei particolari è stata possibile grazie al lavoro di progettazione cad-cam e al centro di lavoro DG 2000 Donatoni. Fabio Zaupa, responsabile commerciale per Vicentina Marmi, afferma“Per la realizzazione del progetto abbiamo sfruttato la DG 2000 al massimo, effettuando lavorazioni di sgrossatura, scavo, svuotamento, raffilatura e fresatura anche in 5 assi”, “…è il miglior centro di lavoro attualmente in funzione del nostro reparto produttivo”.
Il risultato finale ha convinto tutti, anche la giuria del l’Icon Award, che ha premiato ad unanimità l’opera come Vincitrice della 3° Edizione.